giovedì 10 gennaio 2008
giovedì 3 gennaio 2008
kiedete aiuto
RAGA, SE AVETE PROBLEMI O AVETE BISOGNO DI AIUTO, KIEDETELO IN KOMMENTO, QUINDI NN ESITATE A KIEDERE AIUTO!!! A PRESTO
venerdì 28 dicembre 2007
Il richiamo della Montagna
Un tempo lontano, gli uomini vivevano in completa armonia con la Natura, la amavano e la rispettavano in tutte le sue forme e ne conoscevano il linguaggio perché parlavano con essa un'antica lingua, quella dei cicli delle Stagioni, del Sole, della Luna, delle Stelle. Gli uomini consideravano se stessi e tutti gli esseri viventi sulla Terra come parte di un grande villaggio - la Terra, appunto - costituito da tante famiglie, tante quante erano le razze e le specie che riunivano e distinguevano le creature dei Regni Animale, Vegetale e perfino Minerale.
Allora, gli uomini sapevano che ogni famiglia dei Tre Regni aveva un Guardiano, una specie di custode che faceva da tramite tra le forze del Cielo e della Terra per proteggere la crescita armoniosa di quella famiglia in equilibrio con le altre famiglie di animali, vegetali o minerali, e con la grande famiglia degli uomini.Prima di intraprendere qualunque cosa, l'uomo aveva la buona abitudine di interpellare i Guardiani dei Tre Regni per essere certo di contribuire al mantenimento dell'equilibrio naturale di cui sapeva e ricordava costantemente di essere parte.Passarono i secoli e l'uomo, crescendo, dimenticò.Credette di essere l'unico al mondo, o almeno il migliore, solo perché aveva più bisogni da soddisfare, e questi bisogni lo rendevano creativo, tanto creativo da illudersi di essere il libero artefice di ogni cambiamento desiderato, a scapito della globalità e dell'equilibrio naturale.
E l'uomo ridusse tutto a un bel meccanismo. Gli serviva legna per costruire case, mobili, o fabbricare carta? Tagliava, o peggio, sradicava alberi senza alcun criterio, non pensando alle conseguenze che quell'azione poteva generare. Poco importava se le radici di quegli alberi, fino ad allora, avevano impedito al terreno di franare; poco importava se il fogliame di quegli stessi alberi costituiva parte di un prezioso depuratore dell'aria che egli stesso respirava… a lui serviva legna. Subito.E i Guardiani che un tempo fungevano da tramite fra l'uomo e la Natura in tutti i suoi aspetti, ormai dimenticati si intristirono e si nascosero allo sguardo degli uomini nel Regno Invisibile, per proteggersi e continuare, non visti, a custodire e salvaguardare per quanto possibile la Natura ed ogni famiglia dei Tre Regni.
Sulla Terra, vicino al Mare, viveva una bambina. Era una bella bambina, paffuta e rosa, sempre considerata un po' piccolina per la sua età. La bimba, dicevano, aveva una gran fantasia, poiché raccontava di vedere cose che nessuno aveva mai visto. Presto la bambina giunse alla conclusione che nessuno era capace di vedere ciò che vedeva lei, e così decise che era meglio non parlarne più per non essere derisa o fraintesa. Ma sentiva che le mancava qualcosa.Spesso si trovava a guardare il Sole che tramontava dietro le montagne lontane, e sospirava di malinconia. "Chissà perché", si chiedeva. Finché un giorno, un bel giorno di primavera, mossa da qualcosa che non capiva, s'incamminò così, sola soletta, verso la montagna più alta, incurante di quello che avrebbe potuto trovare lungo la strada. Del resto, dicono, i bambini sono proprio degli incoscienti.
Cammina cammina, la stanchezza si faceva sentire, ma più la Montagna sembrava avvicinarsi più la bimba sentiva una gioia strana in fondo al cuore, quasi un solletico che la faceva ridere felice tanto da non sentire più d'essere stanca. Finché arrivo alla Montagna.Il Sole era caldo, così caldo che, man mano che saliva, la bambina doveva togliersi i vestiti. Arrivata finalmente in cima, si tolse anche le scarpe e le calze, poi si sedette sull'erba pensando qualcosa come "Beh, eccomi qui. E adesso?" e si mise a giocare da sola, come sempre.Allora, improvvisamente, le parve di udire un gran brusio, come un chiacchiericcio e uno scalpiccio lesto lesto, e in un baleno si trovò circondata da tanti esserini minuscoli, tanto che lei, sebbene fosse considerata piccolina, si sentiva quasi grande, anzi, un gigante in confronto a loro.Erano lì, lei li vedeva benissimo, eppure - ci avrebbe giurato - altri al suo posto avrebbero visto solo l'erba e qualche fiore.
Una tra queste creature si fece avanti arrampicandosi dapprima sul suo piede, poi lungo tutta la gamba finché la bimba non la accolse in mano accostandosela al viso per guardarla meglio. Era una "lei" o, almeno, sembrava; una creatura minuscola, graziosa e leggera, appena un po' paffuta e rosa, quasi nuda, "Proprio come me" pensò la bambina. Anzi, quasi quasi un po' le somigliava, soprattutto i capelli, anche se non sembrava di carne ed ossa, ma di qualcosa di molto più leggero ed impalpabile.Mentre la bimba la osservava, la creatura cominciò a risplendere. La bimba allora la posò nell'erba soffice e la creatura sembro emanare un forte alone di luce dorata, poi pian piano cominciò a espandersi e a crescere fino a diventare grande quanto la bambina stessa. La creatura cominciò a parlare:
"Bene arrivata, ti aspettavamo. Ci chiedevamo proprio quanto tempo ci avresti impiegato a udire il nostro richiamo. Sei nata sulla Terra, fra gli uomini, ma il tuo spirito appartiene al nostro regno, il Regno Invisibile. A volte succede che uno di noi si senta spinto a cercare un corpo umano che lo ospiti, un corpo in carne ed ossa per vivere sulla Terra, tra gli uomini. Non lo si fa per gioco o per curiosità, ma per assolvere ad un compito. Quando qualcuno di noi sente che è tempo di assolverlo, chiede un "passaggio" per la Terra. Allora scende dalla Montagna lasciandosi catturare da un grembo umano, proprio come hai fatto tu, per nascere e portare tra gli uomini il messaggio custodito dal nostro popolo, il Piccolo Popolo di quelli che un tempo erano i Guardiani della Terra. Il messaggio è il ricordo stesso dell'antica alleanza tra l'uomo e la Natura in tutte le sue forme. I rari uomini che ci vedono o intuiscono la nostra presenza ci chiamano Spiriti della Natura, Fate, Gnomi, Elfi e in molti altri modi, a seconda del Regno al quale apparteniamo e del quale siamo custodi, invisibili o quasi. Siamo fatti di materia sottile e possiamo cambiare forma, colori, dimensioni; ma non possiamo comunicare direttamente con gli uomini, come invece facevamo un tempo, perché gli uomini non ci cercano più. L'unico modo per comunicare davvero con loro è nascere fra loro."
La creatura parlava e parlava, anche se pareva parlare senza parole, come se i suoi pensieri arrivassero direttamente al cuore della bimba. La bimba aveva tante domande da fare, ma prima ancora di poterle formulare sentiva arrivare la risposta."Quando qualcuno di noi nasce sulla Terra, prima o poi sente il richiamo della Montagna. E' il richiamo della memoria. Sapevamo che saresti arrivata ed eravamo pronti ad accoglierti per ricordarti chi sei e qual è il tuo compito, perché nascere sulla Terra significa anche dimenticare."
La fata si avvicinò alla bimba e le sfiorò la fronte; alla bambina parve d'essere presa per mano e diventare leggera leggera. Un mondo meraviglioso si aprì ai suoi occhi. Per un attimo tutti i confini che conosceva sembrarono dissolversi e si sentì trasportata in una danza di colori cangianti. In un battito di ciglia che pareva un'eternità si ritrovò nelle viscere della terra densa, dove rilucenti cristalli brillavano come stelle. Poteva percepire il pulsare lento e caldo della Terra stessa, la sua forza, i suoi movimenti possenti, e poteva prenderne parte per sentire come la Terra sentiva. Percepì allora una vena d'acqua che sì faceva strada e filtrava verso la superficie, e nel seguirla divenne l'acqua stessa che zampillava gioiosa per ricadere al suolo e ancora confondersi nella terra. Allora si ricordò chi fosse stata e cominciò, raggiante, a raccogliere i preziosi sali della terra disciolti in quell'acqua, per dirigerli verso le radici di una pianta lì vicina; seguì il percorso del prezioso nutrimento nelle radici e nel fusto della pianta, tracciando spirali pulsanti di luce e colori. Raggiunse il verde fogliame e si bagnò nella luce del Sole, catturandola con il respiro; e,respirando e danzando, intrecciò Luce e Aria e Acqua e Terra tra loro, creando magiche correnti di vita, nella pianta e intorno ad essa.Poi, dolcemente, tutto cessò; alla bambina parve di risvegliarsi abbracciata al grande albero alla vita del quale aveva partecipato danzando.Capiva finalmente perché si sentiva un po' diversa dagli altri bambini. Capì di essere un tramite, un ponte, una soglia tra il Regno della Natura e quegli uomini che avevano dimenticato di fare parte della Natura stessa.
Le minuscole creature che l'avevano accolta, così come la Fata che le aveva spiegato tante cose, sembravano dissolversi nella luce del crepuscolo, ma la bimba ne udiva ancora chiaramente le voci:"Porta agli uomini la consapevolezza di ciò che non si vede ma è, di come tutto sia Uno, di come gli equilibri sono facili da spezzare se si agisce solo per il proprio personale tornaconto.
Porta agli uomini il senso del rispetto per la Vita che permetta loro di utilizzare risorse preziose con saggezza.
Porta agli uomini la bellezza dei colori che si vedono solo con gli occhi chiusi, la dolcezza del canto senza parole, il piacere della danza che intreccia le correnti d'amore tra il Cielo e la Terra e segue le magiche alchimie di trasmutazione che creano la Vita. Perché tutto è danza nell'Universo, e sequalcosa interrompe il flusso della danza della Natura, provoca la fine, la morte.
Porta agli uomini questo messaggio e noi saremo sempre accanto a te e nel tuo cuore, e sarai felice."
II Sole tramontava; la bambina, felice e appagata, si rivestì dei suoi abiti scendendo lungo il pendio con le scarpine in mano. Sapeva che sarebbe dovuta crescere d'età per portare quel messaggio agli uomini, e nel frattempo non l'avrebbe dimenticato. La Montagna era là a ricordarglielo ogni volta che lei volgeva ad essa lo sguardo, al tramonto.
Un tempo lontano, gli uomini vivevano in completa armonia con la Natura, la amavano e la rispettavano in tutte le sue forme e ne conoscevano il linguaggio perché parlavano con essa un'antica lingua, quella dei cicli delle Stagioni, del Sole, della Luna, delle Stelle. Gli uomini consideravano se stessi e tutti gli esseri viventi sulla Terra come parte di un grande villaggio - la Terra, appunto - costituito da tante famiglie, tante quante erano le razze e le specie che riunivano e distinguevano le creature dei Regni Animale, Vegetale e perfino Minerale.
Allora, gli uomini sapevano che ogni famiglia dei Tre Regni aveva un Guardiano, una specie di custode che faceva da tramite tra le forze del Cielo e della Terra per proteggere la crescita armoniosa di quella famiglia in equilibrio con le altre famiglie di animali, vegetali o minerali, e con la grande famiglia degli uomini.Prima di intraprendere qualunque cosa, l'uomo aveva la buona abitudine di interpellare i Guardiani dei Tre Regni per essere certo di contribuire al mantenimento dell'equilibrio naturale di cui sapeva e ricordava costantemente di essere parte.Passarono i secoli e l'uomo, crescendo, dimenticò.Credette di essere l'unico al mondo, o almeno il migliore, solo perché aveva più bisogni da soddisfare, e questi bisogni lo rendevano creativo, tanto creativo da illudersi di essere il libero artefice di ogni cambiamento desiderato, a scapito della globalità e dell'equilibrio naturale.
E l'uomo ridusse tutto a un bel meccanismo. Gli serviva legna per costruire case, mobili, o fabbricare carta? Tagliava, o peggio, sradicava alberi senza alcun criterio, non pensando alle conseguenze che quell'azione poteva generare. Poco importava se le radici di quegli alberi, fino ad allora, avevano impedito al terreno di franare; poco importava se il fogliame di quegli stessi alberi costituiva parte di un prezioso depuratore dell'aria che egli stesso respirava… a lui serviva legna. Subito.E i Guardiani che un tempo fungevano da tramite fra l'uomo e la Natura in tutti i suoi aspetti, ormai dimenticati si intristirono e si nascosero allo sguardo degli uomini nel Regno Invisibile, per proteggersi e continuare, non visti, a custodire e salvaguardare per quanto possibile la Natura ed ogni famiglia dei Tre Regni.
Sulla Terra, vicino al Mare, viveva una bambina. Era una bella bambina, paffuta e rosa, sempre considerata un po' piccolina per la sua età. La bimba, dicevano, aveva una gran fantasia, poiché raccontava di vedere cose che nessuno aveva mai visto. Presto la bambina giunse alla conclusione che nessuno era capace di vedere ciò che vedeva lei, e così decise che era meglio non parlarne più per non essere derisa o fraintesa. Ma sentiva che le mancava qualcosa.Spesso si trovava a guardare il Sole che tramontava dietro le montagne lontane, e sospirava di malinconia. "Chissà perché", si chiedeva. Finché un giorno, un bel giorno di primavera, mossa da qualcosa che non capiva, s'incamminò così, sola soletta, verso la montagna più alta, incurante di quello che avrebbe potuto trovare lungo la strada. Del resto, dicono, i bambini sono proprio degli incoscienti.
Cammina cammina, la stanchezza si faceva sentire, ma più la Montagna sembrava avvicinarsi più la bimba sentiva una gioia strana in fondo al cuore, quasi un solletico che la faceva ridere felice tanto da non sentire più d'essere stanca. Finché arrivo alla Montagna.Il Sole era caldo, così caldo che, man mano che saliva, la bambina doveva togliersi i vestiti. Arrivata finalmente in cima, si tolse anche le scarpe e le calze, poi si sedette sull'erba pensando qualcosa come "Beh, eccomi qui. E adesso?" e si mise a giocare da sola, come sempre.Allora, improvvisamente, le parve di udire un gran brusio, come un chiacchiericcio e uno scalpiccio lesto lesto, e in un baleno si trovò circondata da tanti esserini minuscoli, tanto che lei, sebbene fosse considerata piccolina, si sentiva quasi grande, anzi, un gigante in confronto a loro.Erano lì, lei li vedeva benissimo, eppure - ci avrebbe giurato - altri al suo posto avrebbero visto solo l'erba e qualche fiore.
Una tra queste creature si fece avanti arrampicandosi dapprima sul suo piede, poi lungo tutta la gamba finché la bimba non la accolse in mano accostandosela al viso per guardarla meglio. Era una "lei" o, almeno, sembrava; una creatura minuscola, graziosa e leggera, appena un po' paffuta e rosa, quasi nuda, "Proprio come me" pensò la bambina. Anzi, quasi quasi un po' le somigliava, soprattutto i capelli, anche se non sembrava di carne ed ossa, ma di qualcosa di molto più leggero ed impalpabile.Mentre la bimba la osservava, la creatura cominciò a risplendere. La bimba allora la posò nell'erba soffice e la creatura sembro emanare un forte alone di luce dorata, poi pian piano cominciò a espandersi e a crescere fino a diventare grande quanto la bambina stessa. La creatura cominciò a parlare:
"Bene arrivata, ti aspettavamo. Ci chiedevamo proprio quanto tempo ci avresti impiegato a udire il nostro richiamo. Sei nata sulla Terra, fra gli uomini, ma il tuo spirito appartiene al nostro regno, il Regno Invisibile. A volte succede che uno di noi si senta spinto a cercare un corpo umano che lo ospiti, un corpo in carne ed ossa per vivere sulla Terra, tra gli uomini. Non lo si fa per gioco o per curiosità, ma per assolvere ad un compito. Quando qualcuno di noi sente che è tempo di assolverlo, chiede un "passaggio" per la Terra. Allora scende dalla Montagna lasciandosi catturare da un grembo umano, proprio come hai fatto tu, per nascere e portare tra gli uomini il messaggio custodito dal nostro popolo, il Piccolo Popolo di quelli che un tempo erano i Guardiani della Terra. Il messaggio è il ricordo stesso dell'antica alleanza tra l'uomo e la Natura in tutte le sue forme. I rari uomini che ci vedono o intuiscono la nostra presenza ci chiamano Spiriti della Natura, Fate, Gnomi, Elfi e in molti altri modi, a seconda del Regno al quale apparteniamo e del quale siamo custodi, invisibili o quasi. Siamo fatti di materia sottile e possiamo cambiare forma, colori, dimensioni; ma non possiamo comunicare direttamente con gli uomini, come invece facevamo un tempo, perché gli uomini non ci cercano più. L'unico modo per comunicare davvero con loro è nascere fra loro."
La creatura parlava e parlava, anche se pareva parlare senza parole, come se i suoi pensieri arrivassero direttamente al cuore della bimba. La bimba aveva tante domande da fare, ma prima ancora di poterle formulare sentiva arrivare la risposta."Quando qualcuno di noi nasce sulla Terra, prima o poi sente il richiamo della Montagna. E' il richiamo della memoria. Sapevamo che saresti arrivata ed eravamo pronti ad accoglierti per ricordarti chi sei e qual è il tuo compito, perché nascere sulla Terra significa anche dimenticare."
La fata si avvicinò alla bimba e le sfiorò la fronte; alla bambina parve d'essere presa per mano e diventare leggera leggera. Un mondo meraviglioso si aprì ai suoi occhi. Per un attimo tutti i confini che conosceva sembrarono dissolversi e si sentì trasportata in una danza di colori cangianti. In un battito di ciglia che pareva un'eternità si ritrovò nelle viscere della terra densa, dove rilucenti cristalli brillavano come stelle. Poteva percepire il pulsare lento e caldo della Terra stessa, la sua forza, i suoi movimenti possenti, e poteva prenderne parte per sentire come la Terra sentiva. Percepì allora una vena d'acqua che sì faceva strada e filtrava verso la superficie, e nel seguirla divenne l'acqua stessa che zampillava gioiosa per ricadere al suolo e ancora confondersi nella terra. Allora si ricordò chi fosse stata e cominciò, raggiante, a raccogliere i preziosi sali della terra disciolti in quell'acqua, per dirigerli verso le radici di una pianta lì vicina; seguì il percorso del prezioso nutrimento nelle radici e nel fusto della pianta, tracciando spirali pulsanti di luce e colori. Raggiunse il verde fogliame e si bagnò nella luce del Sole, catturandola con il respiro; e,respirando e danzando, intrecciò Luce e Aria e Acqua e Terra tra loro, creando magiche correnti di vita, nella pianta e intorno ad essa.Poi, dolcemente, tutto cessò; alla bambina parve di risvegliarsi abbracciata al grande albero alla vita del quale aveva partecipato danzando.Capiva finalmente perché si sentiva un po' diversa dagli altri bambini. Capì di essere un tramite, un ponte, una soglia tra il Regno della Natura e quegli uomini che avevano dimenticato di fare parte della Natura stessa.
Le minuscole creature che l'avevano accolta, così come la Fata che le aveva spiegato tante cose, sembravano dissolversi nella luce del crepuscolo, ma la bimba ne udiva ancora chiaramente le voci:"Porta agli uomini la consapevolezza di ciò che non si vede ma è, di come tutto sia Uno, di come gli equilibri sono facili da spezzare se si agisce solo per il proprio personale tornaconto.
Porta agli uomini il senso del rispetto per la Vita che permetta loro di utilizzare risorse preziose con saggezza.
Porta agli uomini la bellezza dei colori che si vedono solo con gli occhi chiusi, la dolcezza del canto senza parole, il piacere della danza che intreccia le correnti d'amore tra il Cielo e la Terra e segue le magiche alchimie di trasmutazione che creano la Vita. Perché tutto è danza nell'Universo, e sequalcosa interrompe il flusso della danza della Natura, provoca la fine, la morte.
Porta agli uomini questo messaggio e noi saremo sempre accanto a te e nel tuo cuore, e sarai felice."
II Sole tramontava; la bambina, felice e appagata, si rivestì dei suoi abiti scendendo lungo il pendio con le scarpine in mano. Sapeva che sarebbe dovuta crescere d'età per portare quel messaggio agli uomini, e nel frattempo non l'avrebbe dimenticato. La Montagna era là a ricordarglielo ogni volta che lei volgeva ad essa lo sguardo, al tramonto.
oroscopo degli angeli
OROSCOPO MENSILE GENNAIO 2008:
:AMORE:Siete sostenuti, fino al giorno 12, da Mercurio e Venere, che gratificano anche i rapporti di lunga data.Marte ostile incide molto sulla vostra sfera affettiva, portando qualche litigio e incomprensioni nella coppia.Comunque sia, non sarà un periodo negativo.Dal 20 marzo il Sole è nel vostro segno e vi apporta maggiore forza e positività.SALUTE E BELLEZZA: I tanti stimoli delle Stelle vi faranno percepire una certa stanchezza psicofisica, soprattutto intorno al giorno 15, causata anche da Marte ostile.Dunque, sarebbe bene prendere una breve vacanza dagli impegni professionali nonché familiari e recarvi anche solo per un week-end dove più vi aggrada.
:AMORE:Marzo, per chi è ancora single e in attesa di un nuovo amore, è un mese in cui uno splendido transito di Venere, dal giorno 12, porta un incontro che fa battere il cuore.SALUTE E BELLEZZA:I primi quattro giorni sono all'insegna di qualche malanno stagionale e sarebbe opportuno trascorrerli attuando un controllo medico.Marte successivamente diventa positivo, donandovi più energia, ma non strafate.Venere, dissonante fino al 12, provoca emicranie e infiammazioni diffuse, dolori reumatici alle spalle e al collo.
:AMORE:Marzo porta emozioni contraddittorie.Nella primissima parte del mese, l' eventuale rapporto di coppia in piedi sarà abbastanza sereno.Dopo, i passaggi lunari del 7 e del 14 vi faranno probabilmente dubitare della possibile durata.E allora inizierà ad instaurarsi un vostro desiderio di libertà.Ponderate le scelte e rimandate le decisioni definitive. SALUTE E BELLEZZA: pianeti, in piena lotta tra loro, vi stancano oltremisura e la tensione potrebbe percepirsi anche a livello psicosomatico.Cercate di evitare i troppi impegni che, come sempre, assemblate insieme. Troppi!Rimandate quindi gli incontri sociali impegnativi e dedicatevi ad una vita maggiormente casalinga.Almeno qualche giorno... 
:AMORE:Marte, in Cancro, metterà in cantiere nuovissimi incontri, che saranno essere straordinariamente passionali.Inoltre, una Venere sensuale in Pesci, dal giorno 12, migliora anche quei rapporti di coppia, che parevano essere fermi e poco intensi.Tutto diventa più intenso nella seconda metà del mese, dunque.SALUTE E BELLEZZA:Marte nel vostro segno probabilmente vi fa risentire di un pò di stress, l'energia potrebbe venire meno, accusando in voi qualche disturbo reumatico e dolori alle ossa.Inoltre, curate maggiormente l'alimentazione, che risulta essere non regolare.E' in netta ripresa l'ultima parte del mese con Mercurio, Venere e Urano straordinari.
:AMORE:La lunga opposizione di Mercurio vi ha reso forse più solitari o maggiormente coinvolti nella scuola.Proprio per questo motivo il primo periodo del mese vede ancora rallentata la passione per i rapporti di vecchia data.Avrete maggiore serenità nella seconda parte del mese, con la possibilità di fare qualche incontro valido. SALUTE E BELLEZZA:La prima decade di Marzo dovreste dedicarla al vostro benessere psicofisico, perché la tensione si potrebbe anche somatizzate a livello fisico.Infatti sarebbe auspicabile fare una breve vacanza distensiva.Le terapie, che avete iniziato recentemente, daranno dei risultati benefici verso fine mese.Recupero.
:AMORE:Marte apre una fase di rinnovamento nel rapporto a due, in particolare nelle relazioni di lunga data.Avete necessità di trasgredire dalle regole consuete.Comunque sia ci sono transiti costruttivi e potreste superare le situazioni ancora conflittuali nella coppia attraverso il dialogo e la comprensione, sempre che siate ancora innamorati. SALUTE E BELLEZZA:La salute è buona per il primo periodo del mese.La seconda parte di Marzo, invece, è certamente più faticosa.Forse siete solo un pò indaffarati dalle tante situazioni stimolanti che provocano le Stelle.A fine mese ci sono tensioni che si somatizzano, dovute a qualche situazione difficile in casa.Cercate di riposare il più possibile.
:AMORE:Nei primi dodici giorni del mese la passione è forte.Sicuramente i single si innamoreranno in questo marzo.Questo è ciò che promette un mese stimolante.Una Venere sensuale porta grandi amori, ma pericolosamente... al di fuori della coppia per chi, ovviamente, non è più single.Marte, in aspetto ostile, provoca complicazioni nei rapporti di lunga data.I litigi sono possibili.SALUTE E BELLEZZA:Se dovete intraprendere delle cure terapeutiche, fatelo pure nella prima parte del mese.Ma fatelo!Con Marte e Giove, in aspetto dissonante, sarete particolarmente ansiosi.Provate a prendervi anche solo per un giorno una pausa di relax, perché state facendo veramente troppo e rischiate di andare in tilt!...Siete umani anche voi.
:AMORE:Marzo porta emozioni contraddittorie.Nella prima parte del mese e soprattutto nei primi giorni di Marzo, l'eventuale rapporto di coppia in piedi sarà sereno e felice.Dopo però, nella seconda parte, potreste forse avere qualche dubbio sulla possibile durata.E allora inizierete a provare un vostro desiderio di libertà.Pensateci su. SALUTE E BELLEZZA:Ottimi influssi planetari vi permettono di godere di una forma fisica e psichica finalmente equilibrata.Trovate terapie adeguate alle vostre esigenze.Curate l'alimentazione, perché è il disturbo del momento.No agli eccessi quindi ed evitate troppi zuccheri e cibi molto ricchi.
:AMORE:L'amore è concentrato nell'ambito del lontano, ma non in modo topico, geografico, ma con una distanza interiore tra voi e il partner.Poi però, una Venere in Pesci pretende maggiore responsabilità e voi, verso il giorno 20, non sarete così disponibili ad assecondare.Fate attenzione, in particolare se avete a che fare con un Gemelli. SALUTE E BELLEZZA:La primavera vede una vostra rinascita almeno nell'umore, che è più positivo con il Sole in Ariete, ma sarà necessario attendere il mese prossimo per un recupero effettivo delle forze.Qualche disturbo può essere possibile nel vostro fisico a causa di un problema circolatorio alle gambe.Un po' di stress forse non mancherà.
:AMORE:Venere sensuale in Pesci metterà in luce la vostra vita affettiva con nuovissimi incontri, che sanno essere straordinariamente passionali nelle ultime settimane di Marzo.Non migliorano da subito i rapporti di coppia, che appaiono e sono fermi e poco intensiBELLEZZA E SALUTE:Il periodo primaverile porta una salute in generale che è discreta e non ci sono disturbi importanti.Marzo, soprattutto nella seconda metà del mese, fa ottenere un recupero notevole delle forze, anche grazie al supporto di Saturno e Giove, che nell'ultima settimana del mese favoriscono l'efficacia di cure intraprese.
:AMORE:Mercurio fino al 14, sempre nella vostra prima casa, illumina il Sole e vi rende ancora più affascinanti del solito.In più, Venere vi abbraccia fino al giorno 12 e vi rende passionali.Approfittate quindi della prima parte del mese.Nella seconda parte, i molti cambiamenti professionali possono portarvi mentalmente altrove. SALUTE E BELLEZZA:Marzo apporta maggiore forza per affrontare le tantissime situazioni con cui avrete a che fare.Però evitate di strafare, poiché anche se vi sentite con energia al top, dovete sempre considerare un giusto periodo di riposo.Certo è che siete iper sollecitati dalle Stelle, ma non esagerate!Stomaco scombussolato.
:AMORE:Marzo apporta emozioni davvero positive, romantiche e sensuali, proprio come siete voi pesciolini.In Marzo la Luna Nuova del giorno 7 sarà congiunta al vostro Sole e Venere vi toccherà dal 13. Poi sarà la volta di Mercurio dal 14.Marte in Cancro dona passionalità in amore.E allora, cosa volere di più?Innamoratevi! SALUTE E BELLEZZA:Marte positivo, nel segno amico del Cancro, vi sferza una energia davvero invidiabile.E' un buon momento per esprimere in modo costruttivo questa forza, magari attraverso discipline orientali, come il Tai Chi, ad esempio.E' probabile solo qualche disturbo generico.Sono possibili allergie e problemi digestivi.
mercoledì 26 dicembre 2007
5 b the best
5 B THE BEST
GIANMARCO : preferiva paxare la ricreazione con mariasole o a disegnare mew mew, e a ricreazione ce dava la sua merenda, a tt la claxe!!
TOMMASO :molto deficente e immaturo xò simp!!!
MARIASOLE :speramo di nn rivedere piu i suoi completini anni 80!!!!!!una vera palla e pignola,viziata!!
BUFARINI:è una di noi un'amika ke tt vorrebbero!!!!!
FEDERICA :un'amika come lei è rara,anke lei è una delle eden angels
FEDERICA:antipaticixima,appiccicosa e infantile!!
MATTEO :grande grosso e giuggiolo a volte simp!!
ERIKA:lei si gasa e crede di exere sempre la mijore!!!
YLENIA :si gasa anke lei a volte xò è davvero simp!!
DANIELE:maskilistaa!!!con le femmine lui nn ci parlava in 5 anni di lui avemo cpt solo che è un bel po maschilista!
TOMMASO :un bambinetto!come il fratello molto maskilista!
ALICE :molto simp un' amika che ti aiuta nei momenti difficili!
RICCARDO:davvero molto simp!!
ERIKA :lei era simp e soprattutto nn falsa!xò passava tt il suo tempo con i mascki!
SENYA............:vivace e simp!!!
MIRIANA :lei è una di noi,una fantastica amika t.v.b miriri
ANGELICA: falsa, nn veniva mai a skola x saltà tt le verifike e le interrogazioni!!
GIORGIA :una di noi mitikaaaaaaaaaaaa!
5 B NON TI SCORDEREMO MAI PIU,PROMESSO!!!!!!!
1°C la mejo
W LA 1°C (LA MEJO)
ALESSANDRO : simp molto simp, è anke carino, ma nn bello
FRANCESCO: un cojone + de lui nn sapemo se esiste, rompe un bel pò anke se a volte è simp
FEDERICA : è 1 de noi, Fede t.v.t.t.t.t.t.b.
MARTINA : a volte appiccicosa, ma a volte simp
DAPHNE : anke lei è una de noi, faffy 4ever
FEDERICO : il + bravo della claxe, ROMPI PALLE 4EVER
SIMONA : simpaticiximiximixima, belliximiximiximixima
FRANCESCO : ha una foresta invece dei capelli, viene a skola kon il suo trolley da 99 euro
MELINA : una rompipalle ke ruxa anke qnd è sveja
MICHELE : timido, calmo, ma qnd inizia a disegnare con Cristiano, se scatena
ELISABETTO : una mezza sekkiona, ma simp
FRANCESCO : sekkione, sekkione e sekkione.
ERIKA: a volte simp, ma troppo appiccicosa, e poi le figure de merda ke ce fa fa...
LORENZO: calmo, ce l'eravamo anke skordarti:P
ALEX :pazzo scleopatico, risp a tt le prof. Poi ieri je ha tirat na sedia, e poi ha dato la colpa a Baldinelli. Nn diciamo altro..
ALICE : simp
KEVIN: bello,il piu bello della claxe xò forse un po troppo maschilista
MICHELA: anke lei simp,ma un po troppo maskiaccio
FILIPPO: carino
ANNALISA : simp e carina, suona il pianoforte a noi
ALESSANDRO : simp,abbastanza stronzo:P ,no scusa schersamo
MIRIANA : una de noi mitika miriri
ELISA : simp, ma a volte esagera davvero
CRISTIANO : simp e bravo a disegnà
EMMA : un'altra de noi continuà così muzzy
UMBERTO : lui è arrivato da poko, nn sapemo niente de lui
GIORGIA:una de noi semplicemente unika gigia!!
E QST è LA MITIKA 1°C:
UNITED 4EVER!!
ALESSANDRO : simp molto simp, è anke carino, ma nn bello
FRANCESCO: un cojone + de lui nn sapemo se esiste, rompe un bel pò anke se a volte è simp
FEDERICA : è 1 de noi, Fede t.v.t.t.t.t.t.b.
MARTINA : a volte appiccicosa, ma a volte simp
DAPHNE : anke lei è una de noi, faffy 4ever
FEDERICO : il + bravo della claxe, ROMPI PALLE 4EVER
SIMONA : simpaticiximiximixima, belliximiximiximixima
FRANCESCO : ha una foresta invece dei capelli, viene a skola kon il suo trolley da 99 euro
MELINA : una rompipalle ke ruxa anke qnd è sveja
MICHELE : timido, calmo, ma qnd inizia a disegnare con Cristiano, se scatena
ELISABETTO : una mezza sekkiona, ma simp
FRANCESCO : sekkione, sekkione e sekkione.
ERIKA: a volte simp, ma troppo appiccicosa, e poi le figure de merda ke ce fa fa...
LORENZO: calmo, ce l'eravamo anke skordarti:P
ALEX :pazzo scleopatico, risp a tt le prof. Poi ieri je ha tirat na sedia, e poi ha dato la colpa a Baldinelli. Nn diciamo altro..
ALICE : simp
KEVIN: bello,il piu bello della claxe xò forse un po troppo maschilista
MICHELA: anke lei simp,ma un po troppo maskiaccio
FILIPPO: carino
ANNALISA : simp e carina, suona il pianoforte a noi
ALESSANDRO : simp,abbastanza stronzo:P ,no scusa schersamo
MIRIANA : una de noi mitika miriri
ELISA : simp, ma a volte esagera davvero
CRISTIANO : simp e bravo a disegnà
EMMA : un'altra de noi continuà così muzzy
UMBERTO : lui è arrivato da poko, nn sapemo niente de lui
GIORGIA:una de noi semplicemente unika gigia!!
E QST è LA MITIKA 1°C:
UNITED 4EVER!!
giovedì 20 dicembre 2007
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